Un nuovo strumento per i titolari di copyright può mostrare se il loro lavoro è nei dati di addestramento dell’intelligenza artificiale
Le trappole del copyright sono state utilizzate nel corso della storia, ma ora potrebbero rivelarsi uno strumento in una delle più grandi battaglie nell’ambito dell’intelligenza artificiale.
@informapirata @ed non è possibile comprare i dati che non sono vendibili.
sono convinta che IA è una grande bolla di sapone. questo non è intelligenza, ma non testabili stocastici dati che non sono adatti per ogni serio usato nelle scienze o negli affari.
copyleft non è di vendita, ma ha l’attribuzione. e dobbiamo proteggere i dati originali dalle i fittizi “dati” d’IA. ma non possiamo proteggere i dati delle ladri di informazioni umani e il furto di dati sul web. cosi ci serve una licenza che limitano l’uso nell’IA e uno strumento per la sua applicazione.