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E ci risiamo. È il momento di un’altra abietta lezione su come non si possiedono realmente le cose che si “comprano” in quest’era digitale. Di queste storie ne abbiamo raccontate a bizzeffe, ovviamente. Ma ci sono esempi di persone che scoprono di non essere effettivamente proprietarie di ciò per cui hanno speso i loro soldi… e poi ci sono esempi. Questo è certamente uno dei casi più eclatanti in questo senso.
Adult Swim Games è di proprietà di Warner Bros. Discovery e ha pubblicato una serie di giochi che sono disponibili su diversi mercati di gioco, come Steam e i mercati delle console. Questi giochi sono stati creati da diversi studi di sviluppo, alcuni dei quali piccoli negozi indipendenti. A quanto pare, Warner Bros. Discovery ha deciso di “ritirare” alcuni di questi giochi. Ciò significa che alcune versioni specifiche di questi giochi non saranno più disponibili, anche per coloro che li hanno già acquistati. Inoltre, anche se in alcuni casi gli editori potranno ripubblicare i giochi stessi, non sarà possibile trasferire tutti i dati e gli obiettivi accumulati dai giocatori, nonostante sia banalmente facile per WBD trasferire questi account se lo volesse.
E le Madonne cadono copiose.